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Four Degrees of Separation

Nel racconto “Catene” (1929), Frigyes Karinthy ventilò l’ipotesi che qualunque persona può essere collegata a qualunque altra persona attraverso una catena di conoscenze con non più di 5 intermediari (“Six degrees of separation“).
Nel 1969 il sociologo americano Stanley Milgram elaborò, sulla scorta dell’ipotesi di Karinthy, la “teoria del mondo piccolo“: in sintesi, secondo questa teoria, qualunque persona può essere collegata a qualunque altra persona attraverso una catena di conoscenze con non più di 5 intermediari.

Nel 2011, secondo una nuova ricerca dedicata a Facebook, oggi i gradi di separazione si sono ridotti.

Da quanto emerge dalla ricerca, condotta dal Laboratory of Web Algorithmics dell’Università di Milano, Facebook consente di accorciare i passaggi per collegare due qualsiasi persone del pianeta, passando così da 6 a 4,74 passaggi.

Facebook,  facendo saltare quasi due passaggi, diventa una scorciatoia per collegrasi ad altre persone sconosciute.

Per formulare la loro tesi i ricercatori milanesi, coordinati da Sebastiano Vigna, hanno applicato la teoria di Milgram a circa 721 milioni di utenti del social network, ovvero 69 miliardi di relazioni, pari al 10% della popolazione mondiale (il campione più grande mai analizzato in uno studio).

Compendio imprenscindibile sulla struttura di Facebook e delle relazioni al suo interno è “The Anatomy of Facebook Social Graph“, di J. Ugander, B. Karrer, L. Backstrom, C. Marlow.

Entrambi i documenti sono disponibili per i download

J. Ugander, B. Karrer, L. Backstrom, C. Marlow.
The Anatomy of the Facebook Social Graph
http://arxiv.org/abs/1111.4503

L. Backstrom, P. Boldi, M. Rosa, J. Ugander, S. Vigna.
Four Degrees of Separation
http://arxiv.org/abs/1111.4570

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