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Osservatorio New Media & New Internet: rapporto 2012.

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E’ stato pubblicato il nuovo rapporto dell’Osservatorio New Media & New Internet relativamente al 2012.

Il Rapporto dell’Osservatorio new Media & New Internet raccoglie al suo interno i risultati completi della Ricerca, che si è posta i seguenti obiettivi:

    • valutare quantitativamente il mercato dei Media digitali in tutte le sue declinazioni (contenuti pay vs advertising, app vs web, ecc.);
  • analizzare in dettaglio gli ambiti più innovativi dei Media digitali – Tablet, Smartphone, Connected Tv, Apps, Social Network e Video Online;
  • stimare il valore del mercato dei New Media nelle sue componenti più innovative;
  • comprendere il comportamento dei consumatori nella fruizione di contenuti Media digitali, in relazione in particolare agli ambiti innovativi di cui sopra;
  • comprendere le strategie e i modelli di business dei diversi attori operanti nella filiera, evidenziando i possibili modelli di ricavo;
  • analizzare le tecnologie emergenti;
  • individuare i principali trend in atto e tratteggiare i possibili scenari futuri.

In sintesi, anche nel 2012, il mercato complessivo dei Media ha subito un calo scendendo a ad un valore di 15,9 miliardi di euro, in ribasso del 5% rispetto ai 16,7 miliardi del 2011. Prosegue quindi il trend negativo che ha generato una riduzione del mercato di circa 2,5 miliardi di euro negli ultimi 5 anni.

I numeri sono il risultato di due dinamiche tra loro molto differenti: da un lato, i Media tradizionali hanno perso complessivamente 3,6 miliardi di euro, pari al 25% del mercato; dall’altro i New Media continuano il loro percorso di crescita, arrivando a 5,4 miliardi di euro nel 2012.

Le ragioni di questi trend sono principalmente 3: in primis, la crisi economica sta certamente limitando la capacità di spesa degli investitori pubblicitari; in secondo luogo, c’è una maggiore attenzione nei confronti dei risultati delle campagne pubblicitarie e della loro misurabilità; infine, i canali digitali stanno diventando canali “di massa”, in grado di raggiungere oramai un numero significativo di utenti, attirando così sempre più l’attenzione da parte sia dei produttori di contenuti che degli investitori pubblicitari.

In questo scenario i New Media continuano a crescere senza subire alcuna battuta di arresto. Con 5,4 miliardi di euro nel 2012 sono arrivati a pesare per oltre un terzo del mercato complessivo dei Media, quando solo 4 anni fa contavano per poco meno di un quarto. Nel 2013 si prevede una crescita del 6% circa che porterà il valore del mercato intorno ai 5,7 miliardi di euro, pari al 36% del mercato complessivo dei Media.

In questi ultimi anni, infatti, si stanno sovrapponendo diverse dinamiche che stanno cambiando profondamente il concetto stesso di Internet: accanto al Pc si stanno diffondendo nuovi device – Smartphone, Tablet, Connected Tv su tutti – che molti- plicano le occasioni di utilizzo di Internet; si stanno sviluppando poi, con un tasso di crescita esponenziale, i Social Network che, in qualche misura, stanno assumendo il ruolo di traino che i motori di ricerca hanno giocato nel “vecchio” Internet; si diffonde il paradigma delle Applicazioni che semplifica l’accesso ai contenuti; si iniziano anche ad affermare modelli di business basati su ricavi pay; Internet diventa sempre più multimediale, con una pervasiva diffusione dei Video che lo rende molto più ricco ed efficace.

Tutte queste dinamiche hanno dato vita a quello che nella ricerca viene chiamato “New Internet”.

Il mercato Media sul New Internet vale nel 2012 circa 350 milioni di euro, in crescita del 90% rispetto al 2011 e ormai, da solo, pesa per il 26% del mercato degli Internet Media e per il 7% di quello dei New Media.

Per il 2013 si prevede un incremento di circa il 50% rispetto al 2012, che porterà il suo peso sul mercato degli Internet Media al 35% e al 10% su quello dei New Media.

L’executive summary è disponibile (gratuitamente) a questo link

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