E’ uscito da poco più di un mese il libro di Vincenzo Cosenza (aka Vincos, Responsabile sede romana di Digital PR) “Social Media ROI“, dedicato, appunto, alla misurazione di obiettivi e risultati dell’uso dei social media.
Come scrive Cosenza: “Internet è il più misurabile dei media, tuttavia la mancanza di metriche condivise è uno scoglio contro cui chi pianifica iniziative di marketing attraverso i social media si scontra quotidianamente. Il pericolo è quello di utilizzare in modo scorretto gli indicatori, come il tanto mitizzato ROI (Return On Investment)“.
Brian Solis ha scritto la prefazione del libro: “Quando ROI significa Realization Of Influence”.
Una delle domande che viene posta più di frequente, parlando di social media, è: qual è il ROI? Sorprendentemente, questa domanda è espressa senza una reale comprensione del motivo per cui è necessario farla. Una risposta del tipo “non lo so” conduce quasi immediatamente alla semplice e fondata decisione di minimizzare gli investimenti in attività sui social media o addirittura di non investire su nessuno dei nuovi media. Al contrario una risposta del tipo “questo è il ROI che possiamo aspettarci dalle seguenti attività” trasforma in modo straordinario i dubbi o lo scetticismo in curiosità ed entusiasmo.
Effettivamente i nuovi media impongono un cambiamento necessario sulla strada per migliorare le relazioni con il consumatore e la sua esperienza, sviluppare prodotti e servizi di migliore qualità e aumentare la quota di mercato. Ma ricordate, quello che voi sapete e quello che hanno bisogno di sapere i decisori aziendali sono due facce della stessa medaglia. Entrambe sono rilevanti per condurre al successo un’organizzazione, ma solo una tenterà di creare aggregazione attorno a una visione comune del futuro.
L’intera prefazione è scaricabile dal sito di Cosenza.
Solis conclude con un decalogo:
- Iniziate con passione
- Verificate gli obiettivi di business e le priorità
- Indagate su chi sono i vostri consumatori, dove creano legami, cosa cercano, cosa condividono e osservate tendenze e aspettative
- Traducete queste informazioni in insight che possano essere traslati in azioni.
- Documentate i casi di successo di competitor o altre organizzazioni le cui attività siano volte a raggiungere segmenti di consumatori simili ai vostri.
- Sviluppate le idee. Siate creativi e pensate oltre gli obiettivi e le priorità… mission e vision centrano il punto? Riescono ad andare oltre l’ovvio?
- Definite le aree della vostra influenza: cosa volete cambiare, quali effetti volete provocare?
- Guardate ad altri aspetti e prestazioni della vostra azienda per imparare il modo in cui attualmente viene misurato il successo e come si sta cercando di migliorare strategie e modalità di misurazione per il futuro.
- Documentate il modo in cui misurerete i progressi e come metterete in relazione le prestazioni agli obiettivi di business, le priorità e la visione globale.
- Pensate al di là del marketing. In che modo le vostre idee e il ROI possono avere effetti sulle linee di business e le funzioni aziendali? Formate una squadra di stakeholder che vi aiuti a unire i puntini.
[Brian Solis è marketing executive americano attualmente direttore di Altimeter Group; Solis è riconosciuto a livello globale come uno dei più importanti thought leader e autori sui nuovi media. Analista digitale, sociologo e futurista, Solis ha studiato e influenzato gli effetti dei media emergenti sul business, marketing, editoria e cultura.]